Disbrigo di pratiche comunali in caso di decesso a Quarto d’Altino

Le Onoranze Funebri S. Michele di Nicole Meneghetti, a Quarto d’Altino in provincia di Venezia, offrono un completo servizio di consulenza funebre e organizzazione di funerali personalizzati operando in tutta la provincia.

Esperti della cura delle salme e della realizzazione di cerimonie su misura dei propri clienti, i professionisti delle Onoranze Funebri S. Michele sono a completa disposizione del cliente per essere da supporto per qualsiasi aspetto legato al decesso di una persona cara: dalla vestizione della salma all’allestimento della camera ardente senza tralasciare le pratiche amministrative, comunali e cimiteriali da gestire.

Decesso in abitazione

Nel caso di decesso in abitazione, l’agenzia di Onoranze Funebri S. Michele, una volta chiamata provvederà a suggerire alla famiglia cosa fare in tale circostanza.

La prima cosa da fare in caso di decesso nella propria abitazione è chiamare il 118 e/o la guardia medica e/o curante del defunto in quanto saranno i medici stessi a dover confermare il decesso.

In seguito, gli addetti delle Onoranze Funebri S. Michele provvederanno al recupero della salma e al trasferimento, su richiesta, all’obitorio comunale o alla struttura di competenza.

Solo in seguito il cliente verrà guidato nell’organizzazione del funerale che desidera per dare un ultimo e degno saluto al proprio caro scomparso.

In caso eccezionale di ritrovamento, morte violenta e/o sospetta bisogna immediatamente chiamare il 113 o le Forze dell’Ordine per la rimozione della salma e le dovute adempienze burocratiche.

Decesso presso ospedali o strutture sanitarie

Nel caso in cui il decesso dovesse avvenire in ospedali o strutture sanitarie basterà contattare le Onoranze funebri S. Michele di Quarto d’Altino e verranno fornite tutte le informazioni necessarie per l’organizzazione delle esequie. 

“Ho ricevuto il mio invito alla festa di questo mondo; ho fatto come meglio potevo la parte che mi era assegnata. Ora è venuto il momento di entrare, o Signore, di guardare il tuo volto e di offrirti il mio silenzioso saluto.”

Rabindranath Tagore